Under 19 Elite: CARISP CESENA – LA TORRE REGGIO EMILIA 80-79 (12-15;31-29;49-50;68-68)

2 Aprile 2008

CARISP CESENA: Montaguti, Sechi 2, Quercioli, Currà 30,
Trevisani 7, Maestri 28, Abbondanza 6, Pollarini, Soldati 1, Zoffoli 6.
All.: Viroli.
LA TORRE R.EMILIA: Negri 2, Vezzosi 2, Sassi 15, Tirelli 19,
Margaria 4, Corradini 7, Orlandini 13, Lasagni A., Panciroli 15, Lasagni L.
n.e., Pedroni 2. All.: Baroni.
Arbitro: Mazzoni M. di Cesenatico (FC).
Usciti per 5 falli: Panciroli al 39’51” (68-66). Fallo
antisportivo a Currà al 11’05” (12-15). Spettatori: 50
circa.
Ennesimo epilogo vietato ai malati di cuore. Si trattava di una
sorta di spareggio per continuare a cullare sogni di gloria (ossia
qualificazione ai playoff) al culmine di una stagione tutto sommato
positiva. Ebbene, i ragazzi di Viroli portano a casa l’ennesimo arrivo in
volata (trattasi dell’ottavo successo con scarto inferiore ai cinque punti)
nonostante la pesante defezione di uno degli atleti più in
forma, cioè l’ala titolare Sgarzi. Decisivo il recupero lampo
dall’infortunio di sabato sera del killer Maestri, il quale con ben otto
punti realizzati nel supplementare e sei bombe a bersaglio, condanna i
reggiani alla resa definitiva. Sprecato in maniera clamorosa il primo
“match point” (+2 e rimessa a favore a 9″ dal
40′), la Carisp ricarica le batterie nell’extra time anche grazie alla
precisione ai liberi dell’immarcabile Currà, top scorer della
serata. Ancora una volta il quintetto di Viroli riesce a risollevarsi dal
baratro (52-60 al 35′, Sassi e Corradini colpiscono a ripetizione)
invertendo in un amen l’inerzia della sfida col parziale di 11-2 in
120″ con altrettanti punti consecutivi refertati da
Currà. Determinante l’apporto del ’91 Zoffoli: i suoi tre
canestri nel secondo parziale sono ossigeno puro in un contesto ove i
romagnoli finiscono per fallire diverse conclusioni in campo aperto e
subiscono a dismisura la fisicità di Ponciroli nell’area
pitturata. Fra gli emiliani l’ultimo ad arrendersi è la guardia
Tirelli (suoi i liberi che portano all’overtime e l’ultimo canestro sulla
sirena); con questa importantissima affermazione Cesena può
continuare a cullare il proprio sogno ma non basterà battere
Faenza nell’epilogo interno di lunedì prossimo.
Contemporaneamente la capolista S. Lazzaro dovrà espugnare
Pontevecchio e Cento uscire battuta in almeno uno dei match con Parma (in
casa) e Forlì (al Villa Romiti), dunque sperare in alcuni passi
falsi delle dirette concorrenti al quarto posto, ultimo disponibile in
chiave post season.

Pubblicato da Cristian Lega in News

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