Promozione: GIORGINA SAFFI FORLÌ – CARISP CESENA 65-70 (16-18;27-34;49-52)

4 Aprile 2008

GIORGINA SAFFI FORLÌ (18/48 da 2, 7/25 da 3): Manucci 19 (3/9,
3/14, 4/8, 9 rimb., 10 f.s., 16 val.), Ferrara n.e., Gerosa 3 (1/3),
Casadei (0/1 da 3), Turci 4 (0/2, 1/4), Sbrighi n.e., Orioli 10 (5/10, 0/1,
13 rimb.), Raggi 17 (6/12, 1/3), Berto 12 (3/12, 2/2, 9 rimb.). All.:
Minghetti.
CARISP CESENA ( 25/47 da 2, 3/19 da 3): Montaguti (0/2 da 3),
Sechi (0/1 da 3), Ricci G. 10 (4/6, 0/4, 6 rimb.,), Bianchi 10 (5/8, 0/2),
Bonoli 6 (3/5, 0/2, 9 rimb., 2 s.d.), Del Testa 13 (2/5, 3/6, 3 p.r.),
Sanzani 11 (4/8, 3/4 ai liberi), Currà 8 (4/7, 0/2, 7 rimb., 11
val.), Abbondanza (0/2, 4 rimb.), Brighi 12 (3/6, 6/7 ai liberi, 7 rimb., 5
f.s., 19 val.). All.: Viroli.
Arbitri: Mambelli di Forlì e
Colinucci di Longiano. Usciti per 5 falli: Raggi al 39’04” (62-66)
e Turci al 39’56” (65-68). Fallo tecnico sanzionato ad Orioli.
Tiri liberi: G.Saffi 8/17, Carisp Cesena 11/21.
Grazie all’ottavo successo esterno stagionale la Carisp Cesena chiude
la stagione regolare al terzo posto (30 punti) superando nello scontro
diretto i rivali forlivesi. La truppa di Viroli disputa una gara di eccelsa
ispirazione offensiva neutralizzando così le pesanti defezioni
degli under Sgarzi e Maestri; di contro coach Minghetti deve rinunciare al
veterano De Carlo, autentico collante degli scoiattoli. Ironia della sorte,
è proprio l’ex playmaker Matteo Sanzani ad imbucare a
-4″ i due liberi della staffa dopo che il bomber Manucci aveva
fallito la tripla del possibile supplementare. Del Testa e compagni, avanti
nel punteggio per tutto l’arco dell’incontro, non hanno saputo sferrare a
più riprese il colpo del k.o. (18-28 al 24′ sfruttando la verve
di Currà , 54-62 al 36′) pur trovando buone trame di gioco dai
suoi senatori e da un Brighi, m.v.p., incontenibile per la retroguardia di
casa mentre il ritrovato Ricci mette la museruola allo spauracchio Manucci
tenuto al misero 26% dal campo. Alla fine la Carisp mette ben cinque uomini
in doppia cifra, dimentica in tutta fretta il rovescio casalingo con
Santarcangelo e guarda con rinnovato ottimismo ai playoff. Ove nei quarti
di finale (al meglio delle tre partite, con l’eventuale bella fuori casa)
nella parte bassa del tabellone dovrebbe incrociare con ogni
probabilità Olimpia Castel S.Pietro. Con l’affermazione ottenuta
proprio ieri sera, i biancoazzurri – in una ipotetica semifinale proprio al
cospetto della G.Saffi – si sono guadagnati il diritto di disputare
l’eventuale spareggio proprio al PalaIppo, con l’auspicio che non si tratti
di pura fantascienza. Da valutare, infine, la distorsione alla caviglia
patita da Montaguti nel finale di gara.

Pubblicato da Cristian Lega in News

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