Verucchio › Cesena 82-83
11 Novembre 2023
Verucchio – Cesena 82 – 83 (16 – 22, 33 – 41, 52 – 64)
Verucchio: Mazzotti 7, Zannoni 32, Guiducci Federico, Campidelli, Bomba 12, Guiducci Tommaso, Zanotti 12, Buo, Mussoni 11, Guiducci Filippo 8, Bollini Filippo.
All. Amadori
Cesena Basket 2005: Rossi 14, Santoro 7, Piazza 17, Domeniconi 2, Nocerino, Panzavolta 12, Ricci, Pezzi 16, Sanzani 6, Capucci 2, Balestri 7. All.: Vandelli
Arbitri: Romano di Bellaria e Paolillo di Forlì
Partita pazzesca, infinita, durissima, prima dominata, poi sofferta, vinta usando la testa e la calma che in altre occasioni era mancata.
In casa di una top della categoria, almeno per i nomi a referto, lasciamo che siano gli altri a commettere l’errore imperdonabile di lamentarsi e protestare, mantenendo sempre un atteggiamento neutro, mentre attorno succedeva un po’ di tutto. Tanta roba vincere in trasferta con 29 palle perse (!!!) e 72 a 79 di valutazione, frutto dei 4 uomini in doppia cifra (Rossi 14, Piazza 17, Pezzi 16 e Panzavolta 12) e di altri tre a stretto giro di posta (Santoro 7, Sanzani 6, Balestri 7), mentre per Verucchio imperversava il solito Zannoni (tenuto a secco per quasi l’intero primo quarto e a 8 su 21 dal campo) solo a sprazzi supportato da Zanotti, Mussoni e Bomba.
Ma è stata la tensione e il nervosismo la chiave di sconfitta del match da parte di Verucchio che ha speso tempo, energie e perso concentrazione insistendo con cocciutaggine a protestare contro gli arbitri (insufficienti) per tutti i 40 minuti (anche oltre il lecito).
1° quarto
Sanzani mette il primo canestro poi segue la tripla di Piazza per il primo vantaggio che non sarà mai più recuperato dagli uomini di casa molto imprecisi e disattenti già dalle prime battute.
Zannoni spara sorprendentemente a salve ma Zanotti e Mussoni pareggiano il match (8 a 8) che un 8 a 0 timbrato da Piazza, Rossi (tripla) e Balestri spariglia subito. A 2 minuti dalla prima sirena arrivano i primi punti di Zannoni (2 su 2 dalla lunetta) che insieme a Zanotti mette un freno ad una fuga limitata ad un accettabile -6.
2° quarto
È in fotocopia con il primo, con il nostro vantaggio che continua salire fino a toccare la doppia cifra con la tripla di Rossi (24 a 34) che segue l’identica bordata di Piazza e i due liberi di Sanzani. Red è ispiratissimo e continua a colpire con precisione, mentre è Bomba (un nome, una garanzia) a rispondere per le rime, riuscendo a riportare i suoi a distacchi più contenuti fino alla chiusura del quarto sul –8: 33 a 41.
3° quarto
Dopo l’intervallo lungo la partita sale di intensità e aumenta la tensione sul campo con l’evidente nervosismo che attanaglia la compagine di casa (staff e dirigenti compresi) che si fa del male da sola, pensando più a protestare che a giocare, mentre i nostri rimangono invece concentrati e attenti con le marce alte sempre innestate.
Alla ennesima protesta (anche poco elegante) arriva l’espulsione dell’accompagnatore di casa mentre il nostro vantaggio rimane costante intorno ai 10 punti.
Mazzotti mette la tripla del –7, ma un immenso Panzavolta risponde e rilancia di botto (3 + 3 + 1) per il + 14 di metà quarto che registra ancora momenti di nervosismo con un fallo tecnico affibbiato a Mazzotti ed uno a coach Amadori.
La coppia Zannoni-Zanotti ne mette 5 in fila, ma è ancora Red a respingere l’assalto dei padroni di casa (tripla e canestro del + 14) e a guidarci fino al robusto vantaggio di fine quarto. La partita sembra non finire più, ma deve ancora arrivare un ultimo quarto infuocato e pazzesco, assolutamente da evitare ai deboli di cuore.
4° quarto
Verucchio è una belva ferita, tira fuori gli artigli e si getta anima e corpo in una disperata rimonta, con tutti mezzi possibili e immaginabili. Break fulmineo (5 a 0) che la riavvicina, ma Balestri la ricaccia a –10 con una tripla, ormai nota specialità della casa.
Segna Zanotti ma un’altra tripla di Piazza timbra il nostro +11.
Non siamo ancora a metà quarto ma Verucchio è in fase di rimonta (64 a 70) e in pochi attimi il colpo di scena più pericoloso: Rossi e Panzavolta lasciano il campo per 5 falli concedendo più chances di successo al pressing asfissiante ordinato da coach Amadori. Piazza frena la rimonta (72 a 64) poi Mussoni e la tripla di Zannoni portano Verucchio a -3.
Il campo è simile ad un girone dell’inferno dantesco, il pubblico è caldissimo e pregusta una rimonta con sorpresa finale che nessuno si sognerebbe mai di concedere; Sanzani, Santoro e Piazza confezionano un 8 a 2 che va a siglare l’80 a 71 a meno di 3 minuti dal gong e Zanotti alimenta la speranza con uno 0 su 2 dalla lunetta.
Ma è ancora Zannoni a giganteggiare (tripla e canestro del –5) prima di due liberi a bersaglio di Santoro per il nuovo + 7: 83 a 76.
Ultimo minuto da infarto con il pressing di Verucchio che ottiene successo e Filippo Guiducci che appoggia due comodi lay up per il rocambolesco –1. Ancora pressing disperato e fallo su Domeniconi che la può chiudere, ma nella bolgia più totale fa 0 su 2. Verucchio, incredibilmente la può vincere, ma Zannoni stranamente fa da sponda per Mussoni che subisce fallo e va in lunetta a poco più di un secondo dal gong. Sbaglia il primo e mette il secondo, ma il punto viene annullato per invasione di Mazzotti.
Furibonde proteste di tutto l’entourauge di casa per la decisione (errata) che fa infuriare soprattutto Mazzotti, sanzionato con un secondo fallo tecnico ed espulso dal campo.
La lunghissima e concitata protesta non sposta la decisione arbitrale che fa riprendere il gioco con un tiro libero per il tecnico sanzionato (errore di Piazza) e la rimessa che eseguiamo praticamente sul suono della sirena finale senza alterare il risultato: 82 a 83.
Mamma mia!!!
Pubblicato da cesenabasket in Divisione Reg. 1
