V. Verucchio › Cesena 64 – 43
23 Febbraio 2016
TIGERS VERUCCHIO – CESENA 2005 64 – 43
(20 – 11, 31 – 19, 50 – 24)
VILLANOVA TIGERS VERUCCHIO: ROSSI Michele, MAGNANI Luca 7, BRONZETTI Francesco 11, DOMENICONI Matteo 1, CANGINI Giulio 11, SEMPRINI Matteo 2, RUSSU Artem 19, TOMASI Luca 6, TONI Giacomo 7, ARLOTTI Davide. All.: EVANGELISTI Cristian.
CESENA BASKET 2005: ROSSI Filippo 10, CACCHI Alberto 2, ROMANO Luca 6, EKOLONGO Francesco 4, ROSSI Federico 7, LEONI Filippo 6, BARTOLINI Luca 8, FORESTI Ludovico, MORDENTI Ettore, DI MEGLIO Alessandro. All.: MONTALTI Antonello.
Arbitri: Casabona e Ahmed (Rimini)
Brusco risveglio per una Cesena Basket in striscia positiva da quattro turni consecutivi che esce dal campo di Villa Verucchio con le ossa rotte, se pur con l’attenuante di una formazione largamente rimaneggiata per le assenze di Dell’Omo e Montalti. La forza fisica dei padroni di casa che hanno anche da “vendicare” l’inopinata sconfitta dell’andata, trova Cesena impreparata a reggere un urto che delinea da subito l’andamento del match; Verucchio sempre in fuga e rimonta decisamente improbabile. Cangini e Russu hanno più chili che centimetri ma spazzano via i troppo leggeri ed evanescenti Di Meglio e Mordenti (0 su 9 su al tiro in coppia), aprendo il campo anche agli esterni che, spesso, trovano scorribande letali. I due quarti centrali segnano inequivocabilmente le sorti del match (parziale di 30 a 13) con un lungo passaggio a vuoto soprattutto mentale, in cui ci si dilunga inutilmente a recriminare sul metro arbitrale (gioco fisico e pochi fischi) facendo scappare i buoi in modo irreparabile. Nervosismo e scarsa concentrazione che risulta evidente anche dalle cifre (31 % da 2 e addirittura 6 su 21 ai liberi), a sottolineare una domenica da dimenticare in fretta.
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