Under 19: CARISP – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 77-51 (13-20;26-35;47-48)

14 Aprile 2010

Carisp: Montaguti 12, Turci ne, Santarelli ne, Zoffoli 4, Mancini 2, Senni
2, Soldati 35, Zignani Fr, Ruscelli 4, Garzia 10, Zignani Fi 2, Quercioli
6. All.: Viroli.
Bravissimi è l’unico aggettivo che si
può dare agli Under 19. Negli ottavi di finale regionali, contro
un avversario di valore, Soldati and company sono stati capaci di
un’impresa memorabile: sotto di 16 punti a metà del terzo
quarto, hanno vinto di 26 grazie ad un incredibile parziale di 51 a 9 negli
ultimi 16 minuti di gara!
Cavriago si presenta in 8, ma forte del buon
piazzamento conquistato nel girone d’elite, con alcuni elementi che
militano nella formazione che ha già vinto il campionato di B2 e
soprattutto con tanti cm e muscoli in più dei nostri che, tra
l’altro sono in maggioranza dei ’93 e quindi con 2 anni in meno. Fin
dall’inizio si pensa che sarà dura tenere la grande
fisicità dei reggiani, si tenta anche la zona ma senza grandi
risultati, in attacco si trovano buone soluzioni ma i canestri sono pochi,
sia per la mira storta (2 su 13 da 3 nel primo tempo) sia perchè
sotto canestro ogni tiro è un’impresa. Dopo l’intervallo con un
break di 7 a 0 gli emiliani si portano sul 42 a 26 e tengono la partita in
pugno. In casa Carisp l’ordine di scuderia è restare il
più possibile aggrappati alla partita e lottare fino alla fine,
ma ecco che comincia l’incredibile. Siamo al 4′ quando un Lele Montaguti
fin lì abulico ruba un pallone e mette il suo primo canestro,
nelle azioni seguenti Cavriago non segna più e comincia a
scatenarsi Enrico Soldati. Adesso la difesa funziona alla perfezione, sia
grazie alla pressione degli esterni (bene i due Zignani e Senni) che al
reparto lunghi, dove i vari Zoffoli, Quercioli, Mancini e Ruscelli lottano
come leoni su ogni pallone; i reggiani sono in bambola, cambiano alcune
difese ma non riescono ad arginare Soldati che segnerà
addirittura 24 punti nel solo secondo tempo con un 7 su 11 totale dai 3
punti. All’inizio dell’ultimo quarto Quercioli firma il sorpasso, poi altre
ottime giocate, tra cui 4 triple consecutive in altrettanti attacchi con
l’ultima di Garzia che segna il +15: si comincia a pensare al ritorno e
alla differenza canestri.
A 2′ dalla fine Cesena è a +20, ma
Montaguti, di rientro dall’influenza ha i crampi, Zoffoli e Soldati sono in
trance agonistica ma acciaccati; coach Viroli chiama time out per tir fiato
e riordinare le idee. Il coach avversario perde completamente la testa e la
Carisp ne approfitta arrotondando ulteriormente il punteggio che anzi
sarebbe potuto essere anche più sostanzioso, se non si fossero
sprecati due facili contropiede nell’ultimo minuto.
Grande risultato
soprattutto per una squadra che storicamente aveva sempre avuto problemi di
“stabilità emotiva”, ma il turno non si
è ancora concluso, e domenica a Cavriago bisognerà
stare molto attenti per meritarsi il passaggio ai quarti di finale.

Pubblicato da cesenabasket in News

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