Under 17 Elite: PALLACANESTRO TITANO SAN MARINO – CARISP 69-74 (21-13;44-33;61-55)

13 Dicembre 2009

Carisp: Cacchi ne, Montaguti 25, Bartolini 5, Mandrioli ne, Mancini 4,
Zignani Fr 6, Ruscelli 14, Moschetti 3, Garzia 17, Romano, Zignani Fi.
All.: Viroli.
Nell’ultima giornata del girone d’andata, gli Under 17 A
confermano i loro problemi, vincono una bella battaglia nella difficile
trasferta di San Marino grazie ad un secondo tempo da 8 in pagella, ma dopo
un primo tempo da 4; molto esemplificativa la prestazione di Montaguti
capace di 25 punti alla fine ma con solo 5 e un misero 2 su 8 nei primi 2
quarti. Da questa squadra e da alcuni giocatori ci si aspetta di
più e soprattutto un salto di qualità alle voci
mentalità e costanza.
Bravissimi i padroni di casa a sorprendere
in avvio i nostri, che come già accaduto, pare diano per
scontato di affrontare avversari arrendevoli per via delle vittorie (questa
comunque è la nona su 11 in questo campionato e l’undicesima
consecutiva da fine ottobre, considerando anche l’under 19) o
perché hanno in passato fatto bene in campionati importanti. Nei
primi 2 quarti solo i 2 Zignani, Bartolini e Ruscelli (ottimo con 5 su 6 da
2 e 2 su 2 ai liberi, peccato che quando tira da lontano pesta sempre la
linea dei 3 punti!) hanno l’atteggiamento giusto: tutti gli altri non
pervenuti. Alcuni avversari paiano inarrestabili, nel primo quarto Carlini
segna 8 punti di fila, nel secondo Merlini 9; bravi certamente loro, ma se
una squadra che in 10 partite ha una media di 60 punti subiti, ne becca 44
in mezza, ci sono evidentemente molte responsabilità. Alcune
buone iniziative nel finale di secondo quarto di Garzia (discreto il 7 su
11 da sotto, ma c’è ancora da lavorare per lo scatto in avanti)
consentono di andare al riposo con un -11 troppo generoso. Nei secondi due
periodi scende in campo un’altra squadra, la difesa c’è, la
palla resta in mano e quasi si raddoppiano le % di tiro. Bene il terzo
quarto (parziale 17 a 22) , benissimo il quarto (8 a 19), dove a partire da
metà i padroni di casa riescono a segnare solo su tiro libero.
Si può dire che Montaguti and co tra l’altro non siano riusciti
ad adeguarsi al metro arbitrale, infatti, nonostante abbiano dovuto giocare
a lungo a zona perché ben presto carichi di falli, hanno mandato
spesso gli avversari al tiro libero, soprattutto nell’ultimo quarto. Dove
però il fatto che i padroni di casa a 8″ dal termine avessero
solo 2 falli, paradossalmente li ha penalizzati, infatti così
non hanno potuto trarre giovamento dal fallo sistematico. Comunque i
cesenati sono stati davvero bravi a gestire il finale, nonostante fossero
fuori per 5 penalità tre pezzi da 90 come Ruscelli, Francesco e
Filippo Zignani (quest’ultimo estromesso dal gioco per un ingiusto tecnico
per simulazione, anche perché l’arbitro lo ha confuso col
gemello considerato reo di aver fatto lo stesso nell’azione precedente). In
particolare una nota di merito va a Bartolini con una palla recuperata
nell’azione decisiva e all’mvp Moschetti che, dopo aver fatto male nel
primo quarto, rientrato alla fine, è stato bravissimo a piazzare
la tripla vincente. Un giusto premio, a chi, pur avendo poco spazio, al di
là di tutto, ha capito appieno che le soddisfazioni maggiori in
uno sport di squadra le si hanno nell’appartenenza ad un gruppo: bravo!
La
cronaca degli ultimi istanti del match comincia a 19″ dal termine con i
padroni di casa in vantaggio per 69 a 68, e la suddetta bomba di Moschetti
che porta Cesena al +2. La difesa Carisp recupera palla ad 8″ dal termine,
San Marino prova a far fallo, ma ne ha fatti troppo pochi negli ultimi 10
minuti, così Montaguti guadagna secondi preziosi e quando
và in lunetta ne mancano solo 4. Il Play ospite, dopo che ne
aveva messi 7 di fila, sbaglia il secondo, +3. Ancora Cesena recupera palla
con Mancini ma è passato solo 1 secondo. Lo 0 su 2 ai liberi di
Mancini potrebbe essere pericoloso, ma nella convulsa lotta a rimbalzo, uno
sfortunato autocanestro non permette ai Titani nemmeno il tiro della
disperazione.
Bravi i ragazzi di coach Rossini, che nel girone di ritorno
hanno buone possibilità di fare qualche sgambetto alle prime
della classe. La Carisp ha consolidato il secondo posto in compagnia della
G. Fortitudo a 2 punti dalla capolista Granarolo, e nel prossimo turno a
Faenza, contro una diretta concorrente per i playoff (vi accedono le prime
4), ha la possibilità di distanziare a 6 la quinta in
classifica.

Pubblicato da cesenabasket in News

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