18 Dicembre 2023
Due partite in pochi giorni per i nostri nati nel 2009:
Pontevecchio – Cesena Basket 48-72 (17-20; 11-15; 14-20; 6-17)
Tassinati 16, Farnedi 21, Minghini 6, Siboni 2, Fabbri 4, Mescolini 3, Orlandi 7, Margherita 10, Montalti 3, Ascanio, Colombi, Mattera. Coach Bilardo, ass. coach Ceccarelli.
Cesena gioca a Pontevecchio una partita di un’intensità elogiabile, decisa a cancellare i due approcci strani delle ultime settimane. Ci riesce con tutti gli effettivi e non stacca mai la spina. Contemporaneamente gioca gran parte del match con più pazienza e costruzione, e riduce drasticamente il numero delle palle perse. Poco importa se fa un po’ di errori da distanza ravvicinata, l’importanza di aver creato quei tiri è più grande. Mentre sono una novità piacevole e ben accetta, i 9 tiri da 3 pts presi e i 4 centri ovviamente.
Difensivamente poi abbiamo tenuto tantissimo e mixato molto bene con l’aggressività, con i consueti ombrelloni che sono stati accompagnati anche da altri ombrelli.
Cesena Basket – Stars Bologna 77-64 (14-10; 13-14; 22-14, 28-26)
Prestazione dai molti volti la nostra a 48 ore dalla partita più intensa dell’anno a Pontevecchio.
Salta presto il filo che ci porta a collaborare, ad avere un attimo di pazienza in più, ad innescare la giocata di un compagno e a capire dove sono le occasioni per segnare davvero. Succede infatti, ad esempio, che serviamo in ritardo un taglio quando l’area è molto piena, e non lo facciamo quando il nostro giocatore più alto taglia vincente su area sgombra.
Poi cadiamo ancora nella trappola, da noi stessi costruita, in cui in una azione a metà campo, palleggiamo per un tempo grande senza vedere nulla.
In difesa offro una corda vocale alla partita, per ricordare che dobbiamo stare in un posto, anziché in un altro, quando giochiamo su chi la palla non ce l’ha, e farlo con grande coraggio, perché è quello che ci dà le chance di attaccare di più e meglio.
Ma venendo alle note positive che non mancano, mi consolo per la mia corda vocale, perché un giocatore fa 8 recuperi e un altro 5; un terzo giocatore prende 15 rimbalzi, ed è lo stesso che rifila 9 stoppate.
Queste 4 cose che ho citato, cambiano davvero il senso della partita, la incanalano decisamente, e propiziano i momenti che svoltano una partita non brillante.
Ed ora pensieri a Porec.
Pubblicato da cesenabasket in Under 17 Gold
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