14 Gennaio 2019
I 2005 iniziano l’anno solare con una partita tiratissima e persa per un canestro a 11 secondi dal termine causato da una sciocchezza tanto clamorosa da potersi paragonare ad un autogol calcistico.
Le cause però vanno ricercate nell’andamento complessivo della gara dove gli errori sono stati davvero troppi e dove soprattutto si è tirato con percentuali disastrose.
La partenza è ottima dal punto di vista del gioco, ma non concretizziamo sufficentemente le tante occasioni create e invece di costruirci un bel vantaggio consentiamo ai nostri avversari di resistere e così già da metà del primo quarto il punteggio sarà sempre in equilibrio.
In generale finalmente bene a rimbalzo (già importante il contributo di Pasini e Boudlale che all’esordio sono comunque stati bravi a dare il loro contributo in una gara complicata); bene in contropiede e anche nel pressing, come detto malissimo al tiro (soprattutto da fuori), mentre era ovvio fare un pò di confusione col nuovo sistema di gioco appena inserito.
Nel secondo tempo i padroni di casa vedendoci sparare a salve dalla distanza decidono di chiudersi dentro l’area; noi ci incaponiamo un pò e andiamo sotto di una manciata di punti, ma un ottimo Casadei trova punti importanti attaccando il canestro e quando Battistini aggiusta la mira torniamo avanti anche se di pochissimo.
Si potrebbe guadagnare un margine maggiore se non si facessero troppe fesserie anche in difesa, ma a darci il colpo di grazia sono due errori uguali fatti negli ultimi 3 minuti; raddoppiare nella prossimità della propria area un giocatore fronte a canestro e senza che ci sia un accordo con i propri compagni è come dire agli avversari “vi regaliamo un canestro”.
Come sbagliano i giocatori, sbagliano anche gli allenatori e troppo arrabbiato per l’ultimo episodio, a coach Viroli non viene di chiamare time out per organizzare un’azione d’attacco; ci prova due volte Casadei senza fortuna e finisce coi Titani meritatamente in festa. Prossima sfida sabato 19 con Riccione con cui lo scorso anno ci giocammo fino all’ultima giornata il secondo posto.
In foto Leonardo Cavallucci, sempre un esempio per agonismo, difesa e nell’incitare i compagni.
Titano San Marino – Cesena basket 2005 52-50 (11-16; 13-11; 14-9; 14-14)
Battistini 19, Rossi 1, Ndoye, Scudellari 2, Pasini 2, Boudlale, Casadei 17, Cavallucci 2, Meloni 2, Bollini 1, Bagnolini, Marson 4. All. Viroli.
Pubblicato da cesenabasket in Under 19 A
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