15 Marzo 2007
F.A.Ferrara: Tundo 8, Bolognesi 18, Schincaglia A. 5, Bani 7, Merlo 6, Mastella 17,
Schincaglia N., Giudici 2, Sita n.e., Ziotti n.e., Rossi 8. All.: Folchi.
Carisp Cesena: Collini Gio. 4, Pollarini, Dragicevic, Sgarzi 2, Bartolini 32, Rossi,
Montaguti 5, Maestri 22, Balduzzi, Trevisani 9. All.: Viroli.
Arbitro: Rovigatti F. di Ferrara e Ragazzi L. di Masi Torello (FE). Usciti per
5 falli: Sgarzi.
Memorabile impresa della giovane truppa sapientemente orchestrata da coach Viroli.
La Carisp Cesena sbanca con pieno merito il parquet del Palasport di Piazzale
Azzurri d’Italia, costringendo la temuta capolista al primo passo falso stagionale
a seguito di ben 15 successi consecutivi. I romagnoli non si piegano nemmeno di
fronte alla malasorte: marcano visita, infatti, in terra estense l’infortunato
Currà e il febbricitante Abbondanza, importanti pedine del quintetto base.
Non bastasse tutto ciò gli ospiti giungono a destinazione appena 15′ prima
della palla a due causa doppio ingorgo autostradale a S.Lazzaro ed Altedo.
Venendo alla cronaca della gara, va detto che Viroli opta per Sgarzi e Dragicevic
nello starting five mentre i bianconeri di casa registrano le importanti defezione
dei lunghi Ferrari e Saioni. Cesena resta in scia grazie al funambolico capitan
Bartolini: sull’ 8-10 del 6′ l’intero bottino Carisp porta la sua firma. Ferrara,
sempre gagliarda nella pressione difensiva, riesce a coinvolgere in attacco tutti
gli effettivi cogliendo al più presto i frutti sperati col 30-16 del 13′. La
squadra di Viroli ha l’enorme merito di non disunirsi alle prime avversità:
s’aggrappa fino in fondo alla serata di grazia (l’ennesima) del suo numero 11
(saranno addiruttura 18 punti al 15′, ben 20 all’intervallo) e trova nuova linfa
dai muscoli di Collini, la grinta di Sgarzi e il fosforo di Pollarini. Decisivo
sull’esito finale l’andamento del terzo periodo (parziale 10-23): la Carisp stringe
oltremodo le maglie della retroguardia affidandosi spesso alla zona e ricuce il
divario con le giocate del redivivo Trevisani mentre Maestri (solo 3 all’intervallo,
ne seguiranno 19) imbuca a raffica dai 6,25 portando avanti gli ospiti. Sulle ali
dell’entusiasmo giunge il 52-61 del 33′; lì affiorano i primi sintomi di
stanchezza ed emerge l’orgoglio di Mastella e compagni. Alla volata finale la
Carisp si presenta con un punticino di vantaggio, il quinto missile a bersaglio
di Fede Maestri vale il 69-73 a -28″. Sipario? Nemmeno per sogno! Dapprima Tundo
accorcia le distanze, poi sulla palla persa dai cesenati fallisce in entrata il
cesto del probabile supplementare: sul rimbalzo ospite Ferrara arriva a più
riprese al bonus, ancora Maestri a 3″ dal termine mette il libero della staffa.
Via ai festeggiamenti in mezzo al campo, pur con un paio di prestazioni
decisamente sopra le righe giunge l’11°successo in 17 gare costruito con la forza
del collettivo. Lunedì 19/3 si chiude la prima fase del torneo al PalaIppo
con Carpi: vincendo la Carisp sarebbe certamente terza, guardando con rinnovato
ottimismo alla fase successiva della formula regionale.
Pubblicato da Cristian Lega in News
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