13 Novembre 2010
Audace: Bergami 2, De Martini 7, Benedetti 21, Francia 7, Vittuari 22,
Selvi 2, Tiozzo ne, Gianninoni 7, Gamberini 4, Berti 2. All.:
Canè
Carisp Cesena Basket 2005: Zampa 7, Montaguti ne, Faggi Fr.
15, Ricci 10, Bianchi 2, Stramiglio, Orioli 30, Teodorani 2, Ruscelli ne,
Faggi Fi 6. All.: Senni.
Arbitri Pozzi di Bologna e Grazia di San Pietro in
Casale. Usciti per 5 falli Gianninoni, Gamberini, Ricci e Stramiglio.
A 7
mesi esatti dall’ultima volta (a Faenza, quarti di finale play off), la
Carisp riassapora il gusto amaro della sconfitta, interrompendo a 5 la
striscia vincente e lasciando al Voltone (vittorioso in casa del CVD) il
primato solitario in classifica.
Il successo dell’Audace è
meritatissimo ed indiscutibile anche per i moltissimi demeriti Cesenati che
nonostante tutto avrebbero avuto la possibilità di espugnare la
palestra CRB, facendo pochissimo di più. I motivi della brutta
prestazione sono soprattutto riconducibili ad uno sbagliato approccio al
match, come si evince dai tantissimi e clamorosi canestri facili o
facilissimi sbagliati; basti pensare che si è tirato con una
percentuale dai 2 punti del 36% che scende addirittura al 25% se non si
considera quella di Filippo Orioli che, predicando nel deserto, ha invece
fornito una prova encomiabile. Nonostante i “rigori” che si cominciano a
sbagliare fin da subito da parte dei cesenati il primo tempo è
in equilibrio, soprattutto grazie al suddetto Orioli che tra l’altro
segna 11 dei primi 13 punti del primo quarto. A favorire i padroni di casa
ci sono anche le stucchevoli e sterili polemiche che i romagnoli sovente inscenano con
gli arbitri, così il gioco si spezzetta e
l’Audace ne può trarre giovamento tenendo un ritmo basso. Anche
il terzo quarto non ha grandi sussulti, con i ragazzi di Senni che in un
paio di momenti pare abbiano l’inerzia del match in mano, ma non sono
abbastanza determinati per trarne vantaggio, mentre tra gli emiliani ci
sono gli ottimi Benetti e Vittuari che segnano sia da 2 che da 3 con buona
continuità. A cavallo dell’ultima pausa i Bolognesi trovano 3
triple consecutive e al 2′ si portano sul +7, la Carisp con Teodorani e
Zampa si riavvicina sul 65 a 62 al 4′, ma c’è un altro break
dell’Audace che al 7′ conduce 71 a 63. I padroni di casa pare abbiano ormai
il foglio rosa in mano, ma Cesena nonostante debba sostituire uno stremato
Orioli, e nonostante continui a fallire comodi tiri, con l’orgoglio e
alcune difese aggressive riesce ad avvicinarsi ed ha la
possibilità di andare ai supplementari quando a 3′ dalla
conclusione, sul punteggio di 74 a 72, va a tirare 2 tiri liberi con
Bianchi; questi ha la possibilità di riscattare una prova opaca,
ma fa 0 su 2.
Se si impara dagli errori non è certo il caso di
far drammi; per l’auspicabile riscossa ospiteremo il Cus Ferrara sabato 20
alle ore 21:00.
Pubblicato da cesenabasket in News
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