1 Marzo 2008
POL. STELLA RIMINI: (13/31 da 2, 2/17 da 3): Oppioli 12 (3/5, 0/1, 6/8, 6
f.s., 17 val.), Fontana 8 (0/2, 1/4, 4 p.r.), Bartolini 6 (1/6, 0/3, 4/5, 6
rimb.), Muntangesu 3 (1/2), Oppi 4 (2/2, 0/3), Pironi 5 (1/4, 0/1, 10
rimb., 5 p.p, 2 st.), Scranni 5 (1/2, 1/4), Bernardi 7 (3/6), Bizzocchi 5
(1/2, 0/1), Bracci. All.: Ricci.
CARISP CESENA: (12/40 da 2, 8/21 da 3):
Sechi 3 (0/1, 1/1, 2 p.r.), Sgarzi 4 (2/3), Ricci 14 (2/5, 2/6, 4/8, 9
f.s., 6 rimb.), Bianchi 9 (4/8, 0/3, 9 rimb), Bonoli 3 (1/1, 0/2), Del
Testa 7 (0/5, 2/2), Sanzani 6 (2/8), Maestri 11 (0/1, 3/7, 2/2, 4 rimb., 2
p.r., 13 val), Brighi 6 (1/8, 4/8 ai liberi, 6 f.s., 10 rimb). All.:
Viroli.
Arbitri: Dolci di Verucchio (RN) e Bertani di Cesena (FC). Tiri
liberi: S. Rimini 23/33, Cesena 15/30. Usciti per 5 falli: Bonoli, Fontana
e Bartolini.
La Carisp centra a quattro giornate dal termine della regular
season e con oltre un mese d’anticipo una meritatissima qualificazione ai
play-off sbancando autorevolmente l’ostico campo di via Fantoni. A questo
punto della stagione ed in virtù del 2-0 negli scontri diretti
coi riminesi (agganciati a quota 26 al pari della G.Saffi), i cesenati
possono ambire ad agguantare addirittura la seconda piazza pur dovendosi
ancora misurare con Santarcangelo (in casa) e G.Saffi (al Ginnasio nel
turno conclusivo). Con soli nove uomini a referto per l’infortunio
dell’ultima ora di Montaguti, la squadra di Viroli interrompe con una
perfetta prestazione difensiva la mirabile serie dei padroni di casa (10
successi consecutivi), portando a sua volta la propria a quota sette.
Praticamente sempre avanti nel punteggio (eccezion fatta per i primi 5′ di
catalessi offensiva), Del Testa e compagni hanno legittimano la supremazia
durante un eccellente terzo periodo. In particolare, la staffetta
Bianchi-Brighi (anche 19 rimbalzi in coppia) ha letteralmente mandato in
tilt il killer Bartolini (1/9 dal campo) mentre nell’altro lato del campo
il solito Maestri (il migliore dei suoi) colpiva a ripetizione dalla lunga
distanza. Sugli scudi anche gli altri under Sechi (importantissima tripla a
bersaglio e grande difesa) e Sgarzi (4+5 in appena 10′, uscito con una
ferita al labbro suturata con alcuni punti). Ancora una volta i cesenati
hanno dimostrato di sapersi adattare al gioco dell’avversario,
confermandosi a pieno titolo miglior retroguardia dell’intero lotto.
Pubblicato da Cristian Lega in News
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