17 Aprile 2008
CARISP CESENA (27/59 da 2, 4/13 da 3): Montaguti (0/1 da 3), Sgarzi 4 (2/2,
5 rimb.), Ricci G. 20 (8/14, 4/5 ai liberi, 5 f.s., 8 rimb., 5 p.r., 28
val.), Bianchi 13 (5/9, 1/3, 9 rimb., 16 val.), Bonoli 6 (3/6, 0/1, 11
rimb.), Del Testa 8 (3/5, 0/2), Sanzani 6 (3/7), Currà (0/6 da
2, 5 rimb.), Maestri 9 (0/1, 3/6), Brighi 8 (3/9, 13 rimb., 3 s.d., 16
val.). All.: Viroli.
OLIMPIA C.S.PIETRO (13/35 da 2, 3/20 da 3): Odorici 3
(1/5, 0/3), Trocchi 3 (1/4, 0/1, 1/4), Bonazzi 9 (3/10 da 3), Manaresi
n.e., Malossi (0/3, 0/3), Giambi 11 (4/9, 0/1, 3/8, 5 rimb., 4 p.r.), Scala
11 (4/5, 3/5 ai liberi, 5 f.s., 7 rimb., 18 val.), Buraschi, Mascagna 4
(2/3, 0/1), Morandotti 8 (1/6, 0/1, 6/6 ai liberi, 5 f.s., 4 rimb., 2
ass.). All.: Grilli.
Arbitri: Baldini M. di Forlì (FC) e Mazzoni
M. di Cesenatico (FC). Tiri liberi: Carisp Cesena 8/10, Castel S.Pietro
14/25. Usciti per 5 falli: Bonoli al 35’30” (65-45). Spettatori: 200
circa.
Fornendo una prestazione di squadra praticamente perfetta, la Carisp
rimanda il verdetto della serie alla bella di domenica prossima (Palaterme,
palla a due ore 18,30) con inerzia psicologica favorevole. Riordinate le
idee davanti al pubblico delle grandi occasioni, il quintetto di Viroli
annichilisce gli avversari grazie ad una intensità spaventosa
scaturita anche dalle sapienti rotazioni del coach (7 atleti in campo con
minutaggio superiore ai 19′). Riarruolato l’under Maestri (3 bombe a
bersaglio nel periodo finale ed ottima difesa), Cesena si concede l’unico
passaggio a vuoto della felice serata sul finale di primo quarto quando
patisce uno 0-7 negli ultimi 3′ lasciando paurosi pertugi in retroguardia.
Gli emiliani, scesi in Romagna privi dell’infortunato Guidi, subiscono la
velocità degli esterni biancoazzurri ed è il pivot
Scala, ampiamente al di sopra della sufficienza ed autentico fattore della
contesa, l’ultimo ad alzare bandiera bianca. Impietosi il parziale della
ripresa (41-20) ed il computo dei rimbalzi (59-28) , i locali doppiano
Castello grazie alle 13 carambole di Brighi (8 in attacco) e gli 11 di
Bonoli schierato a singhiozzo per i soliti problemi con le
“lampadine” dei falli. La Carisp confeziona comunque la
fuga decisiva al rientro dagli spogliatoi allorché il tandem
Ricci (5 punti in 3′) a braccetto col chirurgico Bianchi (7 con tripla)
sale in cattedra per spostare definitivamente gli equilibri. Del Testa e
compagni mantengono un consono atteggiamento difensivo lasciando briciole
all’attacco Olimpia, per cui si capisce in fretta che sul 62-42 del 34′
tutti, con coach Grilli in testa, rivolgono i propri pensieri ed energie
allo spareggio di domenica pomeriggio, con tutta la pressione del caso
sulle spalle di Bonazzi e soci.
Pubblicato da Cristian Lega in News
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