Promozione: BASKET 2000 SAN MARINO – CARISP CESENA 64-69 DTS (15-4;22-25;44-41;54-54)

23 Gennaio 2009

San Marino: Guerra ne, Righi 10, Vicini 13, Ercolani, Gozi ne, Dall’Olmo
12, Berardi 8, Casadei 19, Raschi 2. All.: Rossini.
Carisp Cesena Basket
2005: Sanzani Mat. 4, Ricci 24, Zoffoli 4, Ruggeri 15, Sanzani Mar. 2, Del
Testa, Bianchi 10, Maestri 2, Soldati 4, Sgarzi 4. All.: Viroli.
Arbitri
Borrelli di Rimini e Coltorti di Riccione. Uscito per 5 falli Righi
Una
pazza Carisp comincia nel migliore dei modi il girone di ritorno sfatando
il tabù del Multieventi di Serravalle dove aveva perso negli
ultimi due anni e nella stagione scorsa si interruppe a 8 la striscia
vincente. E’ la quinta vittoria consecutiva, terza di fila fuori casa e
seconda consecutiva ai supplementari dopo quella nel derby, ma se
nell’incontro contro Fiorenzuola forse furono maggiori i demeriti degli
avversari, questa volta Del Testa e soci meritano un bel applauso per la
grande prestazione, soprattutto dal punto di vista caratteriale, mentre per
il gioco si sono visti picchi alti e altri catastrofici su cui
bisognerà lavorare. Se Ruggeri e Ricci sono stati a tratti
devastanti, anche questa volta è stato tutto il gruppo a
vincere, a cominciare da Del Testa e Marco Sanzani che, in precarie
condizioni, hanno reso poco, e Bartolini in tribuna, i quali hanno dato una
gran carica ai compagni in campo; Matteo Sanzani ha gestito con la solita
oculatezza la squadra, Bianchi, Sgarzi e Maestri hanno dato un fondametale
contributo, entrando in cambo quando pareva si stesse sprofondando e
facendo partire la prima rimonta nel primo tempo. Altrettanto determinati
sono stati Zoffoli e Soldati che hanno braccato, limitandolo notevolmente,
per tutta la partita Casadei, l’eccellente play dei titani. San Marino ha
dimostrato di non meritare affatto la penultima posizione in classifica e,
recriminando per la terza sconfitta subita ai supplementari, ha
inevitabilmente pagato per le minori rotazioni e per aver finito la benzina
proprio quando pareva fatta. La cronaca della partita ha un andamento
schizzofrenico; Cesena segna il primo canestro al sesto minuto, e il primo
quarto si chiude sull 15 a 4, con gli ospiti che si prendono anche buoni
tiri, ma pare una di quelle classiche serate in cui non si fa canestro
nemmeno in una vasca da bagno. Con un secondo quarto perfetto, la Carisp
ribalta tutto e va all’intervallo col +3, segnando 21 punti in 10 minuti.
All’uscita dagli spogliatoi gli ospiti sono troppo morbidi e consentono
comode conclusioni ai tiratori di casa che con un parziale di 22 a 16 vanno
a quello che dovrebbe essere l’ultimo riposo sul 44 a 41. Cesena si blocca
in attacco e quando mancano appena 2 minuti e 30 al quarantesimo, sta 54 a
44 per San Marino; in tribuna ci si rammarica per il pessimo
venerdì sera sprecato per una brutta sconfitta, ma la Carisp ha
il merito di crederci ancora e l’energia per piazzare un incredibile 10 a
0, in particolare la tripla e il 2 su 2 ai liberi a 5″ dalla fine
dei tempi regolamentari di Ricci consentono l’aggancio. Nei supplementari
San Marino è alle corde mentre la Carisp ha ancora molte
energie; un super Ruggeri con 2 bombe consecutive dà la spallata
decisiva e mette la firma su una partita che rimarrà negli
annali. Per il prossimo appuntamento, sabato 31 alle 21:00 contro Morciano,
ci si aspetta un PalaIppo affollato.

Pubblicato da cesenabasket in News

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