Promozione: AICS FORLÌ – CARISP CESENA 62-60 (8-17;26-25;50-42)

29 Aprile 2007

Aics: Turci 2, Biondi A. 13, Renna ne, Baldini, Vittori 3, Vitali 2, Gigliotti 4,
Gaiotti 22, Antoniazzi 12, Assirelli 4. All.: Matassini.
Carisp: Biondi P. 11, Teodorani 10, Antimi 8, Bianchi 16, Bonoli 4, Del Testa 3,
Currà 2, Palazzi 2, Abbondanza ne, Brighi 4. All.: Viroli.
Arbitri Mambelli di Forlì e Neri di Cesena. Uscito per 5 falli Bianchi, espulso
Vitali per doppio fallo antisportivo.
Alla Carisp non riesce l’ultimo miracolo e per un pelo non batte la favoritissima
Aics che va meritatamente in finale andando a sfidare la Giorgina Saffi. Come spesso
accade in partite così importanti, complice anche il caldo di un pomeriggio
che pare estivo, il buon numero di spettatori presenti (in maggioranza cesenate)
non assiste ad uno spettacolo molto piacevole, tantissimi errori e nulla da spartire
con la spettacolare gara due vinta da Cesena 4 giorni prima; ma se non altro è
una partita sostanzialmente corretta, anche grazie al buon arbitraggio. Gli ospiti
tengono tutto sommato bene in difesa, ma non sono efficaci in attacco sia perché
non riescono ad imporre il ritmo voluto sia per la giornata assolutamente infelice
al tiro di troppi giocatori importanti; i dati statistici più rilevanti a tal
riguardo sono il 2 su 15 della coppia Bonoli & Palazzi e l’incredibile quanto
tragico 2 su 23 (8,7%) al tiro da tre di squadra. L’inizio è tutto di marca
cesenate con il primo ed unico canestro della partita di Del Testa, Teodorani che
realizza 8 dei 10 punti dell’intero suo bottino finale e Bianchi che pare in giornata
di vena. Mentre nel secondo quarto si vede quasi solo l’Aics che riesce a rallentare
il ritmo e Gaiotti, anche con una serie di 7 su 8 ai tiri liberi porta avanti di una
lunghezza i suoi. Dopo l’intervallo Biondi e soci continuano a non riuscire a correre,
commettono qualche ingenuità di troppo e subiscono la maggior fisicità
degli esterni forlivesi. I ragazzi di Viroli vanno sotto anche di 12 punti ma non
demordono e grazie alla zona e ad alcune iniziative di Biondi, Currà e Antimi
accorciano le distanze. A metà dell’ultimo quarto, forse un po’ in ritardo,
Cesena torna ad uomo per l’arrembaggio finale, pressando e cercando di sfruttare la
maggior energia; nel frattempo era stato espulso Vitali per aver commesso due falli
antisportivi. A meno di due minuti dal termine Bianchi firma il -1, ma poi esce per
cinque falli. La Carisp ha la palla del sorpasso, ma Teodorani sbaglia e nella
seguente azione difensiva Del Testa commette fallo su Gaiotti che fa 1 su 2. Quando
mancano 25 secondi al termine sta 60 a 58, palla in mano allo sfortunato Teodorani
(uno dei massimi artefici della vittoria del 25 aprile e forse il giocatore migliore
della serie) che però commette infrazione di passi. Cesena è costretta nuovamente
al fallo, Turci dalla lunetta è freddo realizzando gli unici due canestri
della sua partita e, portando i suoi sul 62 a 58 a una decina di secondi dal termine,
di fatto permette il passaggio del turno alla sua squadra. In casa Carisp c’è
il giusto rammarico per non aver giocato al meglio l’ultima sfida e per aver commesso
troppi errori, ma il fatto di essere arrivati tanto vicini alla finale è anche
l’ennesima dimostrazione dei grandi miglioramenti ottenuti da una squadra che, lo
ricordiamo, a febbraio era tristemente penultima e che pareva spacciata. Quindi il
bilancio finale è senza dubbio positivissimo, per i risultati, per l’entusiasmo
che la squadra ha saputo infondere nell’ambiente e anche per la crescita ottenuta
dai molti giovani messi in campo.

Pubblicato da cesenabasket in News

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