10 Aprile 2017
MEDICINA 2007 – CESENA 2005 68 – 62 (17 – 15, 34 – 26, 50 – 43)
Medicina Basket 2007: Ugolini 4, Bacci 2, Ricci 14, Pazzaglia 5, Magli 9, Buscaroli , Rimondini 6, Trippa 9, Martelli 4, Soldi 3, Ida 7. All. Brocchi
Cesena Basket 2005: Montalti 6, Marzolini 6, Romano 3, Rossi Filippo 12, Martini 12, Evangelisti 4, Rossi Federico 7, Soldati 4, Benzi 4, Di Meglio, Dell’omo 4, Cacchi. All.: Domeniconi
Arbitri: De Fazio e Ragionieri di Bologna
Finisce con i tantiisimi amici e tifosi giunti da Cesena ad applaudire i ragazzi sfiniti in mezzo al campo per la battaglia purtroppo appena persa contro Medicina, che però ha il retrogusto di una vittoria sfiorata e soprattutto è la conferma della crescita esponenziale di un gruppo che adesso può stare in campo contro chiunque, magari anche su livelli più alti. Gara 3 è una “tonnara” da cui i bambini di qualche mese fa avrebbero preso subito le distanze, e che invece oggi sanno affrontare con coraggio e faccia tosta rispondendo colpo su colpo alle bordate nemiche. Il problema sta nella differenza di tonnellagio e nella esperienza dei contendenti, e allora, se pur di poco, la bilancia pende dalla parte oppopsta, con l’aggiunta “comica”, nel caso specifico, delle continue lamentele per il “nostro” gioco sporco; lasciamo perdere. Match intenso, durissimo e spesso sopra le righe in cui non c’è un padrone vero e proprio per almeno metà gara, poi sullo slancio dato dalla rocambolesca tripla di Magli sulla sirena del secondo quarto, Medicina cerca un allungo che sembra poterle dare il definitivo controllo. Il gap arriva ad un massimo di 14 punti, ma coach Domeniconi trova un argine importante con la zona e si torna a distanze meno pericolose con la consapevolezza di poter restare attccati al match fino in fondo. La remuntada prosegue nell’ultimo quarto con Jak Martini scatenato e Cesena che si incolla alla targa di Medicina fino al punto di un possibile sorpasso proprio sul rettilineo finale con i padroni di casa che vedono quasi svanire le proprie certezze. Con meno di due minuti da giocare, sul 61 a 59, il tasso agonistico si impenna ulteriormente ma mentre Medicina va 4 volte in lunetta (e converte un eccellente 7 su 8), Cesena riesce nell’impresa di non subire, secondo i direttori di gara, alcun fallo finendo per infrangersi a più riprese contro il muro bianco rosso. Finisce con i “veterani” di casa a far festa come bambini per il passaggio del turno e con i nostri a mordersi le mani per l’occasione sprecata: grazie lo stesso, siete stati comunque grandi.
Pubblicato da cesenabasket in News
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