Ho giocato da bambino a Gambettola, nel gruppo sportivo scolastico perché non c’era una società sportiva. Anche dopo aver smesso ho sempre seguito il basket in tv e andavo a vedere le partite di mio fratello che ha giocato vari anni nelle giovanili a Cesena. Nel 2011 un po’ a sorpresa mi venne affidato come istruttore il gruppo del basket nel doposcuola di Gambettola, ricordo che cercai su google “lezioni di minibasket” perché non sapevo da dove iniziare. Mi è piaciuto tanto, così ho fatto il corso e dal 2014 ho iniziato a collaborare a Cesena, all’inizio come assistente di Gabriele Guidi col quale vincemmo il titolo regionale coi 2000.
Il basket nel tuo presente
Da qualche anno ho i gruppi minibasket di Calisese e della Fiorita, inoltre quest’anno ho fatto il vice in Serie D; sto cercando di imparare il più possibile da tutti i miei colleghi, mi sento una spugna pronta ad assorbire basket!
Il basket nel tuo futuro
Due anni fa mi sono anche riscritto all’Università, all’Isef, spero che il mio futuro sia nel basket.
Un aneddoto divertente che hai vissuto legato al basket
Sul momento non fu proprio divertente, ma certamente fu una gran sorpresa che nella partita contro il Castelmaggiore al come sempre tranquillo e pacato Ruggio vennero affibbiati 2 falli tecnici in 10 secondi! Con l’appoggio di Vanda mi sono trovato a gestire per la prima volta una Serie D.
Qualcosa di te fuori dal basket
Fino a 2 anni fa dedicavo molto del mio tempo libero alla musica, ero il front man di una band che riproponeva classici rock degli anni ’70 e ’80: cantavo e… mi spogliavo sul palco!