Cesena › B.C. Russi 70 – 66
22 Gennaio 2017
Cesena Basket 2005 – B.C. Russi 70 – 66 (21 – 21, 37 – 35, 49 – 54)
Cesena Basket 2005: Montalti 10, Marzolini 5, Romano 12, Taddia, Martini 5, Casali, Rossi Federico 14, Soldati 12, Benzi 2, Di Meglio 4, Dell’omo 6, Cacchi. All. Domeniconi.
Basket Club Russi: Bellanti Giuseppe, Santandrea 19, Bramante 2, Babini 2, Bellanti Marco, Samorì 5, Beghi 2, Porcellini 13, Bagioni 2, Laghi, Rosti 10, Conti 11. All. Tesei
Arbitri: Dragicevic e Medici di Cesena
Il parquet del Palaippo assiste ad una nuova grande impresa dei ragazzi di coach Domeniconi che dopo aver sculacciato a dovere la Stella Rimini si permette il lusso di sconfiggere anche la capolista Russi al termine di un incontro emozionante e incerto fino ai secondi finali e pieno di colpi di scena. Una vittoria che assume ancora maggior valore vista la perdurante assenza di Filippo Rossi (rientra in gruppo lunedì), la defezione di Evangelisti e la mezza partita giocata da uno scatenato Dell’Omo che si procura un colpo all’anca in avvio di terzo quarto e non rientra più fino al gong finale. Si parte con uno scatenato Porcellini che si prende quasi tutti i tiri della sua squadra ma Cesena risponde con tante frecce diverse puntualmente a segno (Montalti, Dell’Omo, Soldati e Romano) e il primo quarto va in archivio in perfetta parità: 21 a 21. Porcellini infila i primi quattro punti della seconda frazione arrivando a quota 13, ma da lì in poi non segnerà più fino al termine registrando solo colpi a salve e qualche urlaccio ai compagni di squadra. Le tracce di nervosismo che serpeggia tra le file nemiche non turbano i cuccioli di casa che ribaltano il – 6 di metà quarto, costruito da due triple consecutive di Conti, con un parziale di 10 a 2 per il sottile vantaggio di una metà gara ancora tutta da gustare. La tripla di Soldati che apre il terzo quarto sembrerebbe di buon auspicio, ma non appena Dell’Omo esce dal campo per il colpo all’anca, il lungo Rosti trova spazio nell’area cesenate con una serie di incursioni letali che Cesena non riesce più ad arginare e propizia un parziale di 15 a 2 che sembra mettere una seria ipoteca sull’esito finale del match. Gli spiccioli conclusivi del quarto ridanno però ossigeno ai biancoazzurri che riescono a ricucire il gap a soli 5 punti e riaccendono le speranze di un Palaippo ormai avvolto dalla tensione. L’ultima frazione è un concentrato di agonismo e di suspance con Santandrea che si “traveste da Porcellini” e porta avanti i suoi ad un + 10 che sembra una sentenza (59 a 49), se non fosse per il cuore dei ragazzini di casa e per il proprio eccessivo nervosismo che, uniti insieme, producono il colpo di scena finale; Soldati mette la tripla del – 7, poi Federico Rossi (nella foto) fa il fenomeno con 9 punti consecutivi e ribalta l’inerzia del match. Russi incassa il colpo, perde le staffe e incorre in un attimo in una serie di sanzioni arbitrali pesanti: Conti commette il 5 fallo, protesta e prende tecnico (trasferito alla panchina in quanto 6° fallo), l’accompagnatore al tavolo recita un copione non concesso dal regolamento e viene espulso per un totale di 4 liberi più rimessa in favore dei padroni di casa. La prepotente rimonta e la consapevolezza della fragilità nervosa degli avversari ci mette nelle condizioni di tenere saldamente in pugno gli ultimi secondi del match, e grazie alla glaciale freddezza di Romano (2 su 2) e di Montalti (4 su 4) dalla lunetta arriva uno strameritato successo dai contorni epici.
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