SERIE C2: VIS TREBBO – GRUPPO TREVI 86 – 64 (18 – 14, 39 – 35, 66 – 46)

2 Marzo 2012

VIS TREBBO: Trevisan 2, Chiarini 20, Piccinini 9,
Saccaro 9, Folesani 6, Zucchini 16, Costa 8, Corsaletti 3, Marchi 5, Zampogna
8. All. Lolli Tiri liberi 20/37

GRUPPO
TREVI CESENA: Zampa , Montaguti , Gallì, Stramiglio 11, Orioli 11,
Bernabini 12, Pistocchi 12, Chezzi , Conocchiari 13, Rossi 6. All. Senni Tiri liberi 174/25.

Usciti per falli: Pistocchi e Conocchiari. Tecnici a Pistocchi e a Conocchiari per
simulazione

Arbitri: Pellegrineschi e Brini di Bologna

In una giornata dal sapore della primavera si va a Trebbo per recuperare la sedicesima di campionato (saltata per la neve) con la speranza di fare, finalmente, un colpo esterno di quelli che possono far svoltare la stagione (pur ormai agli sgoccioli almeno nella prima fase). Squadra al completo col rientro di Pistocchi (tre trasferte giocate in tutto fino ad oggi !!!) contro la squadra più in forma del momento, completamente trasformata, rispetto all’andata, da tre innesti di qualità (Saccaro, Marchi e Corsaletti). Inizio confortante, con punteggio sempre in equilibrio e il solito rammarico per le tante (troppe) conclusioni facilissime buttate alle ortiche; intanto comincia la proverbiale dialettica non proprio amichevole con gli arbitri (anche se scarsi e a volte indisponenti) che finirà col farci pagare il solito dazio. Stramiglio, Orioli, Pistocchi e Conocchiari ci tengono in partita fino all’intervallo lungo (39 a 35) con Trebbo che sembra sonnecchiare e punge senza far troppo male. Nella terza frazione si scatena Chiarini (14 punti nel quarto !) e comincia l’inesorabile allungo che ci toglie ogni possibile speranza di successo (- 20 al 30°) con una difesa che sale di tono e ci impedisce praticamente di giocare. Ogni azione è ostacolata in maniera ossessiva, con interventi sempre oltre il lecito (spinte e contatti colpevolmente impuniti) e a nulla servono le continue proteste dei giocatori (anche i più esperti) che perdono d’occhio la partita ed eseguono il più classico dei “harakiri”. Il parziale dell’ultimo quarto (20 a 18) non sposta di una virgola l’esito già scritto nelle frazione precedente e in definitiva l’unica buona notizia della serata arriva da Frampùla dove l’Artusiana ha buttato nel cesso un’altra possibile vittoria (con Medicina) e ci lascia ancora qualche sottilissima speranza di evitare i play out salvezza; ma le prossime tre partite (Massalombarda, Ghepard e Pontevecchio) non si possono assolutamente sbagliare.

Pubblicato da cesenabasket in News

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