23 Febbraio 2012
GRUPPO TREVI CESENA: Zampa 1, Montaguti n.e. Ricci 5, Gallì 1, Stramiglio 3, Orioli 19, Bernabini 9,
Chezzi 3 , Conocchiari 15, Rossi 17. All. Senni.
Tiri liberi 16/24. Usciti per falli: Orioli
GIARDINI MARGHERITA CASTENASO: Recchia 3, Cantore 4, Bitelli 11, Boccardo, Piccinini 6, Giaretta 2, Carlotta 20, Tassinari 10, Millina , Galvan 14. All. Castelli.
Tiri liberi 24/28. Usciti per falli Piccinini e Galvan
Arbitri: Signorini di Misano e Cavina di Castel Bolognese
Prima dell’incontro si è tenuto un minuto di silenzio per commemorare la scomparsa dei tre militari italiani in Afghanistan.
Una faticaccia bestiale, ma alla fine i Gardens tornano a casa con una bella “potata” che ci regala un pò di ossigeno in questa fase decisiva del campionato. Torniamo da Bertinoro delusi e feriti, non solo nel morale, ma anche nel fisico, con l’ennesimo stop di Andrea Pistocchi che arriva al Palaippo con la borsa, ma si accomoda in panchina in borghese e rimane fuori dalla partita. Per questo recupero delle sedicesima giornata, i Giardini si presentano invece con ben 4 (!!!) giocatori nuovi, appena inseriti e cercano di metter fieno in cascina per i prossimi play out, ai quali, da tempo, sono matematicamente condannati. Si va avanti sul filo dell’equilibrio con le nostre bocche da fuoco abbastanza precise dalla distanza e Bologna che risponde con il suo maggior peso sotto canestro, per un quarto iniziale chiuso sotto 18 a 20. Equilibrio costante anche nel secondo quarto, fino a quando, a tre minuti dall’intervallo, scattiamo poderosamente in avanti, guadagnando un margine confortante che rimane a “soli” 8 punti (41 a 33) per l’errore banale da un centimetro dal canestro proprio sulla sirena. L’inerzia comunque è tutta dalla nostra parte e l’avvio di terza frazione lo conferma: in due minuti siamo a + 12 (45 a 33) con un parziale complessivo di 15 a 2 che sembra aver steso definitivamente i nostri avversari. Succede invece, ancora una volta, che riusciamo a sprecare e a sbagliare l’insbagliabile, concedendo ai Giardini la possibilità di rimonta che in effetti arriva in un batter d’occhio. Stavolta il parziale negativo è di 0 a 8 e a metà quarto siamo ancora a stretto contatto (50 a 46). Ai siluri di Enrico Rossi risponde proprio in chiusura Galvan per un vantaggio esiguo (55 a 52) che riapre completamente i giochi. Dopo solo due minuti dall’inizio dell’ultima frazione i Giardini si rifugiano a zona inceppando momentaneamente l’attacco bianco azzurro, poi un tecnico a Galvan e una tripla di Filo Orioli (il migliore insieme a Rossi) ci ridanno ossigeno (63 a 58). Coach Senni trova risorse importanti anche da Gianluca Ricci (bomba + 6) ma i Giardini sono sempre lì, pronti a riprenderci. Gli ultimi minuti di gara sono ad alta tensione con una continua processione sulla linea dei liberi che ci vede un pò in affanno: tremano le mani un pò a tutti i nostri, mentre i Gradens non sbagliano un colpo. Il divario si riduce ad un misero punticino (71 a 70) a 12 secondi dalla sirena, poi Enrico Rossi fa un bel 2 su 2 e Lollo Gallì manda in tilt Tassinari, finendo con il pallone in mano e impedendo una qualunque conclusione avversaria: gioco, partita, incontro.
Pubblicato da cesenabasket in News
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