SERIE C2: GRANAROLO – GRUPPO TREVI 81 – 71 (20 – 26, 38 – 40, 59 – 51)

15 Gennaio 2012

GRANAROLO: Bacocco 19, Spettoli 15, Ramini n.e.Salicini, Calanchi 7,
Biello 17, Tugnoli 2, Guazzaloca 2, Ferri 10, Zampiga 9. All.:
Trevisan.
Tiri liberi 25/38.
GRUPPO TREVI CESENA: Montaguti 7 Gallì 2, Stramiglio 2, Orioli 10, Bernabini 16, Pistocchi 6, Eccher n.e.Conocchiari 14, Rossi 11. All.: Senni.
Tiri liberi 15/18. Usciti per falli: Pistocchi e Conocchiari.
Arbitri: Venezia di Cento e Maranini di Ferrara.

Le ferite del dopo San Patrignano vengono lavate in settimana con un sereno e costruttivo confronto fra staff tecnico e giocatori, che si ricompattano e partono alla volta di Granarolo per una missione apparentemente impossibile. Sul campo le facce dei giocatori e l’approccio alla gara sono effettivamente ben altra cosa rispetto a quelle del Palaippo di appena 7 giorni prima, e sul campo Cesena suona una musica deliziosa. Si parte subito con le marce alte e Granarolo viene messo all’angolo, infilzato dalle bordate di Conocchiari (bravo anche in un paio di anticipi difensivi per il contropiede solitario) e dalle buone giocate dei lunghi cesenati, padroni, per il momento delle plance. Iniziano quasi subito anche le proteste (spesso eccessive) dei padroni di casa (coach Trevisan in primis) che inducono gli arbitri ad alcune sanzioni sacrosante, ma si intuisce subito che la mossa, alla fine, si ritorcerà su Cesena. Pochi minuti e Pistocchi si ritrova gravato di due falli, con il vantaggio ospite che aumenta ma non decolla, così Granarolo piano piano si rifà sotto. Primo quarto scoppiettante, in controllo esterno (20 a 26), secondo meno corposo con le due squadre che si riavvicinano. E’ comunque sempre Cesena a comandare le operazioni e solo una tripla sulla sirena di Ferri porta Granarolo a contatto (38 a 40). Il terzo quarto risulta essere il parziale decisivo della gara, perché i bolognesi attingono a piene mani dalla ricchissima panchina scavalcando di slancio una Gruppo Trevi che comincia a calare di intensità e subisce fischiate a ripetizione (18 a 38 i tiri liberi finali in favore di Granarolo !!!), non riuscendo ad avere quasi nulla da un Andrea Pistocchi in campo per un totale di appena 15 minuti e 12 ”. Si passa così dal 38 a 40 di inizio quarto al 56 a 42 di metà frazione, con un buon tamponamento nel finale di frazione che ci porta ancora in partita (51 a 59), ma con un carico di falli decisamente preoccupante. L’ultimo quarto sembra essere una passerella per i padroni di casa che invece sottovalutano la rabbia e il ritrovato spirito di Cesena che con un bel recupero arriva nuovamente ad un passo dal riaggancio; alcune incursioni di Lele Montaguti e qualche buon canestro di Bernabini (in ombra nella prima parte del match) mettono pepe ad un finale che solo in extremis Granarolo riaggiusta sul + 10, vantaggio per la verità immeritato e bugiardo. Cesena si consola con la bella prova di squadra fornita e lo spirito di gruppo ritrovato, in previsione dei prossimi difficili impegni in cui dovrà continuare a mordere e a lottare fino all’ultimo, per non lasciare, sul campo, nulla di intentato.

Pubblicato da cesenabasket in News

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