9 Febbraio 2014
SAN MARINO: Liberti 8, Taddei 8, Venturini 4, De Biagi 2, Raschi 3, Ugolini 3, Rossini 25, Bombini 4, Guerra, Dall’Olmo 8. All.: Podeschi.
5 falli: Venturini e Dall’Olmo. Tiri liberi: 21/33.
CESENA BASKET 2005: Defrancesco 1, Cacchi , Romano 2, Bauchiero, Babbini 14, Soldati 14, Testa 8, Mordenti 2, Ruscelli 11, Senni F. 10. All.: Senni P.
Tiri liberi: 19/28.
Arbitri: Tricarico di Rimini e Benvenuto di Forlì
Secondo venerdì consecutivo in trasferta, secondo viaggio nell’oltreriminese, seconda battaglia all’ultimo respiro, secondo arrivo al fotofinish, seconda delusione finale… Secondo me si tratta di quelle strane situazioni in cui un solo piccolissimo dettaglio ha il potere di ribaltare completamente l’esito finale, per cui le due gare vanno analizzate nei loro contenuti oggettivi, mettendo da parte l’infausto risultato del campo. Anche a San Marino, con i soliti problemi di formazione (Barbani a casa febbricitante, Ruscelli temporaneamente out per un colpo al volto, Testa in campo con la febbre), abbiamo giocato e lottato con intensità, abbiamo difeso con energia e combattuto su ogni pallone anche con 3 ragazzi del ’96 in campo, abbiamo costruito il gioco con pazienza trovando tiri spesso comodi, e abbiamo avuto la concreta possibilità di portarla a casa. Non è andata così perché abbiamo imbroccato due serate dalle percentuali scadenti e perché, forse, non siamo ancora pronti per gestire i finali punto a punto, soprattutto contro formazioni che hanno in campo atleti dalla esperienza infinita, che di quei frangenti ne hanno vissuti in grande abbondanza. Già, perché un Rossini così, che a pochi mesi dai 40 anni si becca due tecnici, decide che la vuole vincere da solo e da solo la vince, noi non l’abbiamo, e tutta l’energia e la buona volontà dei nostri ragazzini, in certi momenti, non è e non può essere altrettanto determinante. Nell’enorme Multieventi del monte Titano siamo stati bravi a tenere il punteggio sempre in equilibrio, pur tirando maluccio e senza Ruscelli per diversi minuti (k.o. per un colpo involontario al volto), siamo stati bravi a scappare avanti di 7 nel terzo quarto per cercare di non arrivare in fondo a punteggio stretto (ma i “vecchi marpioni” di casa hanno sfruttato alcune nostre ingenuità per tornare a contatto), siamo stati bravi a tenere il pareggio fino ai secondi finali, siamo stati bravi a cercare un tiro pulitissimo per vincerla sugli ultimi respiri del quarto, ma siamo stati beffati dal canestro che non ha gradito l’intrusione, spedendoci tutti al supplementare. Punto a punto imperterrito anche in extra time, qualche spreco da una parte e dall’altra, la palla che può valere il successo più volte sprecata da entrambe le squadre, poi quella decisiva che finisce nelle mani di Rossini: un occhio alla difesa e uno al cronometro, entrata in palleggio contro la difesa e terzo tempo carpiato con canestro e fallo per il + 3 che non cambierà più: gioco, partita incontro. Una beffa che certamente fa male al morale e alla classifica ma, volendo essere propositivi e non disfattisti, è soprattutto da queste sconfitte che dobbiamo imparare a crescere e ad affrontare con maggior attenzione quelle situazioni “bollenti” in cui spesso ci troveremo a giocare…molto prima, speriamo, di avere 40 anni.
Pubblicato da cesenabasket in News
© 2024 - A.S.Dil. Cesena Basket 2005 - Via S.Colombano 204 - 47522 Cesena
Part. IVA 03561050406 - Tel. e Fax +39 0547 331001 - Info privacy e cookies - Contatti - Safeguarding