PROMOZIONE: CESENA BASKET 2005 – AURORA FORLI’ 71 – 44 (20 – 10, 36 – 25, 51 – 34)

28 Ottobre 2012

CESENABASKET 2005: Strada 5,
Bourhil 4, Asani 10, Bilardo 9, Eccher, Currà 13, Ricci 2, Ruscelli 4, Montanari
18, Donnini 6, All. Montalti
Tiri liberi 17/24. Espulso Donnini
al 22′ per reazione contro un avversario

NEW BASKET AURORA FORLI’: Mazzoni 7, Baldini 3, Giovannini 3, Balzani 7, Lombardi 4, Giannetti 2,
Silvani 2, Picone 11, Polimeno 2, Valgimigli 3. All. De Fanti

Tiri
liberi 14/32 5 falli: Mazzoni e
Giannetti

Arbitri: Savelli
di Forlì e Medici di Cesena

Le insidie del secondo appuntamento casalingo contro L’Aurora Forlì vengono soprattutto dalla delicata situazione psicologica di una squadra che ha alle spalle due sconfitte consecutive, una modestissima pericolosità offensiva, e una identità ancora molto incerta con giocatori dalla personalità ancora “misteriosa” che rende le cose molto più difficili del previsto. Se l’avvio del match contro la zona ospite sembra alludere ad una trama purtroppo nota, il cambio di ritmo di metà quarto e una improvvisa dose di aggressività difensiva mette le ali ai piedi della truppa di coach Montalti che prende, oltre alla fiducia, le redini del gioco tanto saldamente da mettere al sicuro il risultato, sul piano mentale, già alla prima sirena. Le strategie difensive ad alta pressione sui portatori di palla forlivesi sono guidate dalla grande energia di Gianmarco Currà (7 recuperi nella sua gara) che innesca una pungente serie di contropiedi e un parziale vincente di 13 a 1 che ribalta completamente il match. Lo stesso Currà mette a segno 7 punti consecutivi e all’inizio del secondo quarto Valerio Montanari mette a segno la prima delle sue 3 triple (!!!) per un allungo già importante (23 a 10) al quale Forlì oppone una resistenza ammirevole ma ormai destinata a crollare. Il + 11 di metà gara assume proporzioni ampie e inequivocabili in avvio di terza frazione ma, in pieno controllo delle operazioni, proviamo a farci male da soli, abboccando alle provocazioni del “noto” Mazzoni che prende all’amo Donnini e ne provoca una palese reazione che gli costa l’espulsione dal campo. La partita diventa ruvida, con molto gioco sporco e contatti speso oltre il lecito senza però mai scapparci di mano; gli ultimi flash “disciplinari” sono un tecnico a Giannetti e il quinto fallo di Mazzoni, poi c’è gloria per tutti i ragazzi di Montalti con il bravissimo Famija Asani che in meno di 9 minuti mette a segno tutto quello gli passa per le mani infilando 10 punti in un respiro. Il successo ci stacca dal fondo della classifica e ci aggancia in un sol colpo a tre concorrenti in lizza nel girone, ma non c’è tempo per rilassarsi visto il difficile l’impegno di venerdì a San Marino con l’incognita Donnini (squalifica per un turno in arrivo ?) e la perdurante assenza di Gianluca Ricci che però, salvo imprevisti, rivedremo in campo sabato 10 novembre con Cervia.

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