22 Marzo 2013
A.I.C.S. FORLI’: Lasi 29, Turci 8, Naldi , Maltoni 6, Silvestroni,
Gnini 5, Orioli 8, Falcomer 4, Rubino , Del Testa 5. All. Tinarelli Tiri liberi 18/23
CESENA BASKET 2005: Strada 3,
Romano 2, Ricci Gianluca 21, Bauchiero 4, Asani 3, Currà, Ricci Giacomo 6, Ruscelli
4, Cacchi, Senni 8. All. Montalti Tiri
liberi 8/14
Arbitri: De
Pasquale di Cesena e Mahmutovic di Forlì
L’ultima di regular season, prima del recupero di martedì 26 con Faenza, ci spedisce di giovedì sul campo dell’A.I.C.S. Forlì con una formazione largamente rimaneggiata nonostante il provvidenziale recupero di Rèz dell’ultima ora che è però compensato dalle assenze di Donnini e Marini. La partita, purtroppo, seguirà un copione ormai noto e consumato, con un avvio incoraggiante, un proseguio balbettante, e un tentativo di recupero finale tardivo e infruttuoso, per una sconfitta inevitabile e scontata. Anche Forlì annota alcune assenze importanti, ma ha un giocatore fuori categoria, Luca Lasi, che porta a spasso chiunque provi a fermarlo e decide che può vincerla da solo, riuscendo nell’intento con apparente facilità propiziando prima l’allungo dei suoi, e respingendo a distanza di sicurezza poi il nostro disperato tentativo di rimonta, pur mai veramente pericoloso. Si parte dunque con un Rez scoppiettante che ci tiene in vantaggio per tutto il primo quarto, ma le cose si mettono subito male appena Forlì opta per la difesa a zona, contro la quale sbattiamo come contro un muro, mentre dall’altra parte un pò tutti trovano la via del canestro operando riaggancio e sorpasso nel volgere di pochi minuti. All’intervallo lungo siamo ancora a distanze accettabili (28 a 22 nonostante gli appena 7 punti segnati nel quarto), ma alla ripresa del gioco Forlì scappa via di slancio con Lasi che continua a menar le danze senza che nessuno riesca a tenerlo. Un altro quarto da appena 9 punti ci condanna ad un – 15 nemmeno troppo severo, e finalmente l’ultimo frazione ci vede carichi e combattivi al punto da farci quasi credere in un possibile ribaltamento delle sorti. Arrivare a – 10 con oltre 7 minuti da giocare potrebbe effettivamente far pensare ad una possibile rimonta, ma il solito Lasi decide di non concederci facili illusioni e ci ricaccia indietro a distanze più che sicure, finendo il suo personalissimo show con 11 punti nel quarto a chiudere definitivamente i discorsi. E adesso incrociamo le dita, guardando con moltissima attenzione all’ultimo match di Riccione (sabato a Forlimpopoli) per poi concentrarci sul recupero con Faenza, sperando che magari possa ancora valere per un posticino in griglia play off.
Pubblicato da cesenabasket in News
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