10 Aprile 2014
1 A 1 PALLA AL CENTRO! Ottavi di finale play off fra Cesena e Bologna (pur senza la storica rivalità calcistica) e sfida che va alla bella, in programma sabato sera alla palestra Pertini in terra emiliana; ma andiamo con ordine.
GARA 1
Sabato pomeriggio, orario inusuale (16.00), partenza ancor più insolita (14:15) per la prima sfida fra la quarta del girone E (Serena 80 Bologna) e quinta del girone F (Cesena) due delle squadre in assoluto più votate alla valorizzazione dei giovani del proprio vivaio che fino ad ora hanno centrato, entrambe, una grande stagione regolare. In effetti gli unici over ad esibirsi sul parquet di via della Battaglia (nome quanto mai sintomatico) sono alcuni dei protagonisti della partita di calcetto che ci precede, fra i quali spiccano le perfette geometrie di uno stagionato soccer dai piedi vellutati; i bambini aspettano e, come sempre, giocano dopo. Si parte e la partita la prende in mano Bologna che sale sul 9 a 4 (massimo vantaggio di tutto il match) ma la risposta di Cesena è immediata: parziale di 15 a 4 e allungo per il 19 a 14 (identico massimo vantaggio di tutto il match) con cui si chiude il quarto. Dall’inizio del secondo quarto in poi inizia un testa a testa che arriverà fino alla sirena finale con ugual vantaggi mai superiori a 3 punti nei quali Bologna alterna più volte la zona alla uomo, e Cesena risponde con miglior distribuzione alle incursioni di uno scatenato Franceschini, già a quota 17 all’intervallo lungo, in cui spicca comunque un’efficace Emiliano Barbani, evidentemente stimolato dall’aria di casa. Si risolve tutto nell’ultimo mezzo minuto di gara: sul 53 a 52 Defrancecsco sbaglia il pallone del sorpasso (fallo nettissimo nel sottomano ravvicinato non sanzionato), Rizzardi arrotonda a + 2 con un libero su 2 a 14” dalla sirena e ci giochiamo la palla dell’overtime o della vittoria. Meglio dire invece che quella palla la giochiamo decisamente male e ci precludiamo entrambe le possibilità con un pasticcio degno dei migliori chef che Bologna gradisce e si gusta fino in fondo: occasione sprecata.
SERENA 80 BOLOGNA – CESENA BASKET 2005 54-52 (14-19;32-29;43-42)
Serena Bologna: Samoggia 4, Maestri 4, Quarantotto 2, Dettori 7, Rizzardi 3, Franceschini 22, Tacconi 4, Cappelli 3, Bernardoni 5, Di Pasquale. All.: Benini.
Tiri liberi: 10/16
Cesena Basket 2005: Defrancecsco 2, Cacchi, Romano 5, Bauchiero, Babbini 11, Soldati 13, Barbani 11, Testa 2, Ruscelli 6, Senni F. 2. All.: Senni P.
Tiri liberi: 7/8
Arbitri: Piazza e Presutti di Bologna
GARA 2
Mercoledì 9 si torna al PalaIppo per allungare la serie o andare in vacanza. Adesso le due squadre si conoscono e forse hanno studiato qualcosa di nuovo rispetto a gara 1. L’avvio è sempre di Bologna (7 a 2) dopo nemmeno due minuti ma il bello sta per arrivare; time out concitatissimo di coach Senni e partita che si rivolta come un guanto. Parzialone di 12 a 2 che spinge Cesena a + 5 e primo quarto che si chiude sul 14 a 9. Un altro strappo a metà secondo quarto e vantaggio di 7 che sembra metterci in fase di decollo, ma Bologna si mangia quasi tutto negli ultimi 30 secondi mettendo sulla sirena la tripla del – 2. Pausa lunga per riordinare le idee e per tornare in campo ancora con maggior cattiveria ed ecco che arriva la svolta vera del match: 8 punti in fila e arriva il + 10 con una difesa che non concede nulla agli ospiti e manda in tilt ogni trama offensiva. Il temutissimo Franceschini quasi cancellato dal campo e qualche sporadico canestro a cercare di contrastare l’artiglieria di casa: Filo Senni infila tre missili in fila e sul 41 a 27 la panchina di Bologna si prende pure un tecnico che le fa precipitare a – 19. Ultimo quarto con Bologna che continua a lottare ma che Cesena comanda sempre con larghi vantaggi e che si chiude con un perentorio 59 a 40 che rimanda tutto alla bella di sabato 12.
CESENA BASKET 2005 – SERENA 80 BOLOGNA 59-40 (14-9;20-18;46-29)
Cesena Basket 2005: Defrancecsco M. 4, Cacchi, Romano 7, Bauchiero 3, Defrancesco L. 3, Babbini 9, Soldati 14, Barbani 4, Ruscelli 6, Senni F. 9. All.: Senni P.
Tiri liberi: 21/30.
SERENA BOLOGNA: Samoggia 4, Maestri 6, Quarantotto 1, Dettori 6, Rizzardi 4, Franceschini 4, Tacconi 2, Cappelli 6, Bernardoni 5, Di Pasquale 2. All.: Benini.
Tiri liberi: 9/16.
Arbitri: Marra di Cesena e La Manna di Forlì
DICE IL SAGGIO:
Aver perso di 2, e aver vinto di 19 non conta praticamente nulla: bisogna tornare a Bologna e giocarsela con la stessa intensità di gara 2, e non bisogna lasciarsi scappare le occasioni che eventualmente riusciremo a crearci, perché nessuno, come è ovvio che sia, è disposto a regalarci nulla.
Pubblicato da cesenabasket in News
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